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I monumenti in città



San Benedetto del Tronto é città ricca di sorprese. Il suo impianto moderno, la sua vocazione di realtà proiettata verso il futuro e le innovazioni in ogni campo potrebbero indurre un visitatore superficiale a concludere che questo territorio non abbia radici profonde nella storia. Ma non é così.



San Benedetto ha notevoli testimonianze di un passato anche lontano, alcune di valore non indifferente. Basti pensare alla torre dei Gualtieri, simbolo della città, o alla torre Guelfa che domina l’antico confine tra lo Stato Pontificio e il Regno delle Due Sicilie.

Ma anche in molte opere recenti disseminate in città c’é il riflesso di un’antica cultura, quella legata al mare, che da sempre costituisce il fulcro della vita cittadina. Basti pensare ai monumenti al pescatore e alla sua famiglia, alla "retara", al gabbiano Jonathan, tutti lavori di grandi artisti che si richiamano proprio alla civiltà del mare.

E poi c’é l’arte contemporanea, quella che trae la sua ispirazione non necessariamente da fatti e figure reali, ma che mira invece a dare sensazioni allo spettatore, a simboleggiare valori e temi di respiro universale. Con questi connotati nasce, ad esempio, "L’isola dell’arte", vera e propria galleria all’aperto che caratterizza il rinnovato viale Secondo Moretti, il "cuore" della città.

Seguiteci in questo percorso...

La torre dei Gualtieri
La torre Guelfa
Il Tempietto di Santa Lucia
La chiesa pievana di San Benedetto Martire
I bambini della guerra
Il mare, il ritorno
La retara
Principe
Allegro
To see through is not to see into
L'elefantino tra le palme
Il monumento ai caduti
Il monumento al gabbiano Jonathan
La famiglia del pescatore
Il monumento al pescatore
Lavorare, lavorare, preferisco il rumore del mare
Monumento dell'emigrante
Il saluto di Ubu


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